diario 2005


Gennaio                                       
( contachilometri   della MASS a 13180)

1 gennaio, 60 Km, 24,5 k/H
Con Aurelio I. e Massimo V.  appuntamento del primo dell’anno sull’Olimpica alle 11, si parte per la Flaminia, a Primaporta indico a sinistra e si va per la via di S. Cornelia verso Formello, si sale tra i pini, i cipressi e la vista sulla campagna romana. Quasi in vista del paese, M. allunga, caffè sulla p.zza S.Lorenzo e sosta davanti al presepio all’aperto ( “i re magi in bici!” ci dicono gli anziani del paese che sostano sempre sulla piazza commentare, in questo caso le nostre tre facce barbute). Ritorno veloce , è quasi solo discesa.
( il contachilometri comincia a fare le bizze, salta alcuni km)

6 gennaio, 27,5 km  
In centro per fare la “Befana” con il gruppo Franchi. Con A e M, appuntamento al Salario, poi per il centro, via Veneto, Fori Imperiali, sul basolato romano al Colosseo con la bici da corsa. Incontriamo gli altri ciclisti vicino alla FAO, vengono da Fiumicino in carovana.
Poi la solita sfilata al freddo con le parole del Papa. Sempre ritorno per il centro.

16 gennaio, 85  km circa.
Il contachilometri non funziona se non per un’ora circa. Mancheranno molti Km alla fine del conteggio. Domenica senz’auto e quindi di nuovo per il centro con A e M. Sempre al centro, facciamo il Corso, poi verso Caracalla e la Cristoforo Colombo fino a Ostia. Bella giornata, alla Rotonda si vedono vele bianche per una regata verso Fiumicino. Solito bar (rifatto nel frattempo) per i caffè, poi con un gruppo che tira veloce di ritorno verso l’Eur. Mi stacco sempre sulla solita salita all’andata, al ritorno tengo di più, stringo i denti nel gruppetto. Di nuovo per il centro, lungoTevere e poi Villa Borghese.

23 gennaio, 66 km, 23,6 k/h 
Solo con Massimo, Aurelio è stanco. Poi vengo a sapere che il sabato è stato sulla neve da solo e col fondo si fatica. Andiamo per Prima Porta e per Santa Cornelia per Formello. Si va tranquilli, la condizione non c’è e i battiti salgono. A Formello ci sono tutti gli animali che aspettano la benedizione di S. Antonio. Al bar vendono i biglietti per la riffa. Andando tranquilli riesco a sopportare il freddo che cresce quando i cielo si copre. Alla fine l’andatura non è male. ( Ho cambiato la pila al contachilometri e adesso è ok, ho anche pulito la bici..)

30 gennaio, 50 km, 2,4 k/h  
Appuntamento con A e M sotto casa. Ci sono 4° e vento gelido. Per Tor San Giovanni, Caffè a “La Divina”, tranquilli.

Febbraio

6 febbraio, 94,5 km, 24,4 k/h     
A Ostia con Aurelio. All’andata buona tenuta. La solita salita che mi mette in difficoltà, la faccio col 53/21 ai 20 all’ora. Al ritorno vento contrario e stanchezza muscolare. La distanza è eccessiva se fatta tirando.

13 febbraio, 66 km, 23,8 k/h. 
Appuntamento alle 9 e mezza  ma A è in ritardo e con M lo aspettiamo. Ci si vede a Prima Porta e poi per S. Cornelia verso Formello. Caffè in piazza e chiacchierata con Alfonso T. che ci raggiunge in piazza.. Buono il ritorno.

27 febbraio, 63,5 km, 23,7 k/h    
Con A e M, solito  appuntamento che si cambia al volo. Ci si vede a Prima Porta e si va a Formello. Quattro gradi alla partenza. Poi  migliora per strada. Vanno sempre più forte su tutti i percorsi.

 

Marzo

5 marzo, 72,5 km, 23,2 k/h    
Di sabato , appuntamento con il  gruppo  qua sotto. Si  parte in 15 direzione Tiburtina, Ponte Mammolo per incontrare Mario ( Professore ordinario non so bene di che) che è in ritardo. Su per la Tiburtina nel traffico e poi verso Guidonia. Il gruppo rimane di sette, rimango a ruota fino all’attacco della salita di Marcellina, vado su leggero ma non troppo . I battiti alti. Non li vedo su alla fine e giro per Palombara, poi giù per Fonte Nuova, Sant’Alessandro e casa. 

13 marzo, 78,5, 25k/h  
Domenica mattina  appuntamento con Massimo a Tor di Quinto. Flaminia, Tiberina e su per le Piane. M. è stanco, è uscito ieri pomeriggio ( a Formello con Aurelio). Caffè al bar Roma di Fiano e poi giù verso la Tiberina. Bene.

19 marzo, 87,5 km, 24,5 k/h   
Con una parte del Gruppo Castellaccio, in tanti in una giornata calda finalmente, per la Salaria, poi Montelibretti ( caffè), su per Moricone, Stazzano e per la Salaria. Con i primi, o con un gruppetto intermedio. Meglio del solito. Mai ultimo.

20 marzo, 57 km, 22,6 k/h    
Verso la Salaria con A e M. Piano, si parla. Poi per Tor San Giovanni e Marcigliana verso la Nomentana. Allunghi. Caffè. Chiacchiere. Poi finisce tutta l’energia e faticosamente rientro a casa. Ieri ho tirato troppo oppure non ho recuperato abbastanza.

 

Aprile

3 aprile, 67 km, 23,5 k/h
Con A e M per la Flaminia, Via di S. Cornelia, Formellese a Formello per il caffè. Salita tranquilla,  come chiede il medico “come se fosse sempre in piano”. Poi avanti verso Sacrofano. Ci sono un  po’ di salitelle ma senza strappi. Il ritorno è tranquillo ma Massimo tira un po’ di più.
Ho superato i 14.000 km al contachilometri della Mass.

Venerdì 8 aprile, 44 km 
Con Aurelio, oggi che ci sono i funerali del Papa e la città è ferma, andiamo verso la Salaria e poi per Tor San Giovanni. Poca strada fatta con calma. Prima di partire vedo la Cinelli che A. ha acquistato da poco per i viaggi da cicloturista, Un buon affare.

Sabato 30 aprile,79 km, 23.8 k/h  
Da solo, alle 8,30 il gruppo che parte qua sotto era già in strada da 30 minuti. Meglio così, dopo tanti giorni senza bici meglio uscire da solo per trovare la gamba. Il cuore sale subito alla soglia anche pedalando piano. Verso la Marcigliana, poi lo stradone della Centrale del Latte, Marco Simone, Guidonia, la Bis e poi la salita di Marcellina con 39/21 piano e con tanta fatica. Caffè e ritorno. Meglio il ritorno.

 

Maggio 

Domenica 1 maggio, 89 km, 23,7 k/h.
Appuntamento alle 8.45 a Ponte Mammolo con M. A. e Giuseppe Latino e suoi amici (dopo tanto tempo), Si va per la Tiburtina, Guidonia, Marcellina (un po’ meglio di ieri) e alla fine della salita giriamo per Palombara (Giuseppe e gli altri si fermano), con A e M fino a Moricone. Caffè e ritorno tranquillo. Timore dei crampi ma in realtà sono solo stanco per ieri e per la mancanza di ritmo.

Sabato 7 maggio, 60 km, 23,6 k/h
Con Aurelio per la Marcigliana  fino al bar a casale Monastero e ritorno
Tutto il tempo ho tenuto il 39/17, come fosse un fisso. Battiti alti
Salita per Tor San Giovanni (Enel) dalla Marcigliana fatta tutta senza mani. Arrivo su a 174.

Domenica  8 maggio, 53 km, 24,6 k/h
Da solo per la Marcigliana, ho provato a tenere il 53/17 anche sulle salitine. Buone sensazioni. Migliora la velocità e la soddisfazione. Battiti molto sotto la media di ieri.

15 maggio, 62 km, 25,3 k/h 
Appuntamento con Massimo a Tor di Quinto, poi per Via di S. Cornelia a Formello. Sulle salite porto il 53/17 per fare massa muscolare. Ce la faccio anche se si sente. Poi tranquillo. Al ritorno alcuni KM con il 53/13, prima in discesa e poi nel falsopiano. Mi manca il ritmo e ieri loro sono usciti io ero a Marta. Tiro bene fino alla fine. Meglio del solito. 

Sabato 21 maggio, 47 km, 24,8 k/h
Dopo l’arrivo della tappa dolomitica vinta da Parra e con Savoldelli in rosa faccio da solo un giro per la Marcigliana. Un po’ di forza e un po’ leggero

Domenica 22 maggio, 63 km, 24,7 k/h
Appuntamento con A e M a Tor di Quinto  alle 9, poi per la Flaminia, Santa Costanza per Formello, poi su per Sacrofano. Mi fanno male i muscoli, tiro solo in discesa . Alla fine la media è buona. Sono solo corte le uscite rispetto agli anni scorsi.

Venerdì 27 maggio, 37 km, 25,1 k/h
Per la Marcigliana alle 18 dopo la tappa del GIRO per scaricare un pò di tossine. Incontro Pino Briano e facciamo 15 km assieme. Ha una caviglia gonfia, prende antibiotici, è caduto in gara. E’ stato  a Matera a fare una gara nei Sassi, farà anche gli Italiani assoluti in Alto Adige. Vicino a me va tranquillo, ma lui in realtà con la sua Cannondale da strada va sempre forte.

Domenica 29 maggio, 63 km. 
A Marta con Graziano, appuntamento per cercare il gruppo Santa Marta che in realtà è già partito. Saliamo per Valentano, mi dà almeno 500 metri, le sue gambe girano benissimo leggere. Poi mi dice che è partito col 39X21  per arrivare anche al 26. Bene fino alla cantoniera di Latera, discesa e poi tranquilli per Bolsena. Quando la strada comincia a salire io rallento e lui sempre con un alto ritmo e le gambe leggere. Sul muletto ho il 23, ma salgo col 21, piano. Lui ha fatto spinning per molti mesi e si vede dal ritmo della pedalata. Incredibile il suo miglioramento !

 

Giugno

11 giugno, 61 km, 23,7 k/h
Di  sabato, dopo 15 gg di stop e una cura di antibiotici nei giorni di Marta (con Aurelio in Sardegna in bici da solo) esco  per riprendere la gamba. Verso la Marcigliana, poi per FonteNuova e la Palombarese, sulle salite cerco di essere leggero, metto il 23 e poi il 26. All’attacco della salita per Sant’Angelo Romano, dopo le prime battute con il 23 anche qui metto il 26 e salgo a 9 km all’ora. Arrivo alla piazza dopo 1 ora e mezza esatta. I battiti in salita sempre attorno a 160, con molto controllo anche della respirazione. Il ritorno è tutta un’altra cosa, tengo il 53 praticamente sempre, meno gli ultimi tre km.

12 giugno, 21 km in ora circa
Dopo la votazione per i referendum in macchina all’Altopiano di Arcinazzo. In bici versi Filettino. 3 Km in falsopiano e poi discesa di 4 km fino al livello del fiume, poi 2,2 km in salita (200 mt di dislivello) fino a Trevi, si gira per scendere e si sale per i 4 km ( media 4,2% con il primo km quasi sempre all’8%). Poi al piano giro verso Affile ma buco due volte.

18 giugno, 48 km, 25 k/h
di sabato pomeriggio per la Marcigliana, leggero per via del ginocchio sinistro  che è dolorante per il calcetto. Senza problemi, avendo attenzione a far girare le gambe.

19 giugno, 62 km, 25,4 k/h
Con A e M per Prima Porta e su verso Formello. Rapporti leggeri, mi stacco regolarmente in salita e penso di far bene. Battiti sempre sotto  i 160. Le gambe girano bene. Al ritorno rapporti più lunghi, aumenta la velocità ( la media supera i 26 a  Tor di Quinto. Poi alleggerisco per piccoli dolori al ginocchio sinistro.

25 giugno, 36 km (muletto) 
Salita a Montefiascone, da Caprio per un saluto e giù per la Cassia e Commenda. Salita tranquilla, buono il seguito.

 

Luglio

3 luglio, 83 km, 23,3 k/h  
Con A e M  Tiburtina, Guidonia Marcellina (bene), San Polo dei Cavalieri (bene solo 2 minuti da Massimo), poi fatica dopo Tivoli sul falsopiano.

9 luglio, 73 km,  11,5 miglia/h (muletto)
per Montefiascone, via orvietana, Castel Giorgio, S. Lorenzo Nuovo, Grotte e Valentano  Bene ma piano. Ho pedalato per 15 km con un cicloamatore di Acquapendente.

10 luglio, 62 km     (muletto)
giro lago Bolsena da Valentano. Partito col gruppo Santa Marta, mi sono staccato in salita e poi ho rallentato e poi fermato per dolori al ginocchio sinistro. Ho ripreso e poi  normalmente verso Bolsena (caffè) e su per Montefiascone. Ho pedalato sull’ultima salata con un cicloturista di Pisa che faceva il giro del lago con una bici touring.

 17 luglio, (muletto), 54,7 km, 23 k/h 
con Graziano e Rossano verso Tuscania, poi verso la campagna e ritorno a Tuscania. Ci sono strappetti durissimi (almeno per me).
Azzerato contachilometri della Giant.

24 luglio,14  km (a Roma 7 +7 km )
verso Ponte Mammolo. Gomma bucata, non va il contachilometri, mi saltano raggi alla ruota posteriore. Vedo che si è rotta la flangia del mozzo (azzurro) della Tec Components  a cuscinetti a sfere.

31 luglio, 59 km, 21,7 k/h    (muletto, la sella è troppo bassa…)
Con Rossano, Rodolfo e Graziano a Montefiascone, poi verso Fastello, Bagnoregio, poi sulla Orvietana a Montefiascone. Sempre in ritardo sulle salite.

 

Agosto

2 agosto, 30 km, 26,7 k/h  
Tor San Giovanni   Parto alle 19  ancora col caldo ma con un po’ di aria. Il contachilometri della Mass è azzerato.

3 agosto, 26,6 km, 27,1 k/h 
Alle 19.10, fa fresco , le gambe girano bene, le faccio girare veloci sulle salitele.

5 agosto, a Marta,( primo giorno di ferie), 36 km , 25,4 k/h  
Su per Montefiascone col 39/17 o 19, giù pedalando verso Viterbo, giro per la Commenda e c’è un po’ di vento contrario. Chiudo bene ma sempre al limite di soglia (sopra di poco). Ho alzato la sella di quasi 4 cm e ora va meglio.

6 agosto,  36 km, 18 k/h  
Lungo il lago fino sotto Montefiascone, poi su per la salita con i tornanti secchi che portano al paese. Si sale a 12 k/h non di più sul tratto più duro, col 39/21, ma sempre al limite dei 160 battiti. Da Caprio compro due copertoncini neri rinforzati per 45 Euro e me li monto da solo. Scendo per la Cassia ( Rita mi vede mentre vado veloce in discesa e si aspetta che arrivi a Marta in un amen). Bene a senza strafare.

7 agosto, 71 km,  26,6 k/h,
con Graziano e Rossano su per la salita erta e poi la commenda fino a Viterbo, poi la superstrada, sbagliamo e allunghiamo di 10 km, poi  per il Bulicame verso Tuscania. Caffè e poi avanti  fino a Marta. Buon ritmo, a volte lo soffro ma tengo bene anche se con meno pedalate al minuto. Sempre con 53, in salita col 53/21, per tratti col 13 o col 15. Rispetto a domenica scorsa tutta un’altra storia.

9 agosto, 36 km, 24,8 k/h  
Alle 18 di sera, fresco, con il muletto,  da Marta verso la Commenda, direzione Viterbo, come domenica. Poi verso la Cassia, direzione Montefiscone. Col 53/19 e 21 fino a quasi  Zapponami, poi leggero col 39/19 e 21. Piano fino al paese e bene in discesa.

11 agosto, 62 km in 2h 35 min,  24,8 k/h 
giro del lago da Montfiascone, bene la salita, poi a Gradoli col 39/21. poi col 53 fino alla fine

13 agosto, 82 km in 3h 39 min, 22,5 k/h.
Verso Valentano, alla Montagnola in 59 min e 55 sec, poi per Casone e Pitigliano, caffè in piazza e poi  su con 21 e di seguito col 23 fino al ponte sull’Olpeta. Stop a Farnese per bagnare la testa, col 24 per lo strappo di Ischia e poi tranquillo.

14 agosto, 79 km,  21,5 k/h    
Con R , R e G verso Valentano, poi giù nella conca di Latera, salita verso Farnese, poi avanti verso il confine con la Toscana, visitiamo un luogo dove c’è un santuario verso le rovine di Castro, dietrofront e avanti fino a Ponte san Pietro sul Fiora, già tutti stanchi, Graziano e Rodolfo più di tutti, poi verso Canino, si gira per Ischia (Pianiano) e vado avanti solo, poi con Graziano a Valentano e  a Marta. Cotta di Rodolfo.

17 agosto, (a Roma), 34,5 km, 25,2 k/h. 
Di sera verso la Marcigliana, tanta fatica all’inizio e difficile il cambio bici. Poi bene

19 agosto, 30 km,16 k/h 
Da Novalesa (Torino) giù a Venaus e poi per la via napoleonica verso  il Moncenisio. Si parte dal Km 54 e si sale a Giaglione (fontana) col 39/23 e poi col 39/26, stop anche al bivio della Val Clarea (sui 900 mt) e poi verso San Martino e Molaretto. Giro al bivio per Ferrera Moncenisio (si parte da 1320 e si arriva al paese a 1450 mt), caffè e poi  a rotta di collo ( con i freni tirati ) fino a Novalesa 800mt.
Per oggi 900 mt di dislivello

22 agosto, 49 km,16 k/h,
quasi il bis del primo giorno di bici a Novalesa, oggi il tempo è migliorato ma non di tanto, in alto c’è la neve. Stop a Giaglione per l’acqua e poi senza soste fino al km 61, stop solo per rispondere al telefonino, poi su a Bar Cenisio (1540) e ancora verso il km 70 dove c’è il confine francese al Plan di St. Nicolas. Proseguo per la Gran Scala e i sui tornanti bellissimi disegnati nel prato a vista, c’è molto vento contrario che porta le gocce d’acqua che più in alto sono neve. Arrivo a quota 2000 circa in circa due ore e 15. Poi giù in discesa con attenzione per l’asfalto un po’ bagnato, giro e salgo ancora di 150 metri per arrivare a Moncenisio paese, faccio un giro nel paese in sella alla bici. Non c’è nessuno in vista e poi prendo la provinciale per scendere a Novalesa. Bene, perché arrivo stanco ma nemmeno troppo dopo 3 ore di pedalata. Più di 1500 mt di dislivello.

24 agosto, san Bartolomeo, 60 km, 21,5 k/h  
Da Novalesa a Susa ( max 68 k/h nella discesa ripida), poi verso Bardonecchia, parto dopo le 10,   fa caldo e salgo a Gravere con tornanti e un dritto ripido (10 %), poi Chiomonte a 850 mt, Exilles più di 900 mt, poi  ancora su e giù a Salbertrand con il Gran Bosco a sinistra. Avanti in falsopiano fino al bivio Sestriere-Bardonecchia. Sono in bici da 1 ora e 30 e ritorno bene fino a Susa, poi da Venaus a Novalesa col 39/23 e 26, alla fine arrivo cotto, più della montagna di due giorni fa. Dislivello, più di  1000 mt.

26 agosto, 40 km
con il muletto da Marta a Tuscania, su verso Viterbo col 53/21 a 20-21 k/h poi  si rompe il contachilometri ma vado bene sempre col 53 fino a casa in meno di 1 ora e 30.

27 agosto (Mass), 35 km 
Con A. Valentini (69 anni) e Giulio Annone (74 anni) da Pitigliano a Sovana, visita al paese e alle chiese, poi a Sorano e giro per il paese. Bene su tutte le salite col 39/23 anche sulle rampe più dure. Abbiamo fatto i turisti piuttosto che i ciclo-turisti. Bello girare dentro le stradine dei paesi medioevali. Siamo entrati, tutti bardati, nel duomo di  Sovana.

28 agosto (muletto), 51 km, 23,5 k/h 
Da Montefiascone (con quelli della Viterbese a 17 km/h su per la salita con media di 18,8) per la Orvietana , poi verso San Lorenzo Nuovo mentre peggiora il tempo, piove alla cantoniera di Latera. Mi vengono a prendere Rita e Marcello con l’Espace ( fino ad allora il ritmo molto buono e anche la potenza).

30 agosto (muletto), 95,5 km, 25,7 k/h    
Di buona lena  a Tuscania, poi per Montalto. Caffè alla marina di Montalto. Media di 32 per i primi 47 km. Poi per Canino, stop solo per l’acqua e per regolare la sella. Bene fino in cima con il 53/21 e poi con 39/17  e 19 nei tratti più  impegnativi. Alla fine buona media.

31 agosto (Mass), 62,5 km in 2h e 30, 25 k/h 
Giro del lago da Montefiascone, al paese alla media di 19,4 k/h. Poi vento contrario. Salita di Gradoli col 39/21.

 

Settembre

1 settembre (Mass), 38,5 km alla media di 27,4 k/h in 1 h e 25..
Tuscania, per Viterbo e Serpepe.

4 settembre, 96 km, 25,5 k/h 
Appuntamento con Massimo. Formello, Campagnano, lago di Bracciano, Anguillara, Braccianese.
La condizione ancora c’è.

11 settembre,  80 km, 25,7 k/h  
Appuntamento alle 8 con Massimo, Prima Porta , Santa Cornelia e Formello. Poi Verso Sacrofano e poi per una salita di 1 km al 7-10% su verso la Flaminia all’altezza di Rignano e bene verso la città. Quasi sempre col 53/21 e solo sulla salita dura il 39/26. Bene.

18 settembre, 62 km, 26,2k/h 
Con M  appuntamento alle 10,30 poi verso Formello, caffè e ritorno. Molta salita sopra la soglia, dal 53/21 al 23 per alleggerire. Buona la media.

 

Ottobre

2 ottobre, 62 km,  26.9 k/h   
Dopo due mesi abbondanti di nuovo in tre con A e M per la strada di Formello. Dopo 15 gg senza bici e le scarpinate nel bosco per funghi le gambe non sono al meglio e si vede anche se la media migliora. Il cuore sale sempre sopra i 170 ad ogni salita fatta con ritmo e la mancanza di allenamento fa diventare duri il 53/21  per le salitelle che portano al paese.

9 ottobre, 62 km, 26,6 k/h
A Formello con il solito percorso.

23 ottobre, 63 km, 25 k/h  
A Formello con Massimo, caffè in paese, Aurelio è in Puglia. Si ritorna per una via interna (via delle perazzeta) che passa accanto al nuovo campo sportivo e finisce a via di Valle Moricana. Tranquilla ma sempre sopra soglia quando cerco di allungare.

 

Novembre

13 novembre, 97 km, 24,7 k/h   
Con A e M, in lungo perché comincia  a fare freddo la mattina, su verso Formello, più piano del solito, i battiti salgono anche a 180. Dopo il caffè in piazza si va per Campagnano, poi al lago di Bracciano, Anguillara e ritorno per la Cassia e Due Ponti. Dopo venti giorni senza bici abbiamo fatto un percorso troppo lungo e impegnativo. Alla fine eravamo tutti e tre stanchi anche muscolarmente. Rispetto a settembre il fisico è completamente cambiato (in peggio).

20 novembre, 68,5 km,  24,3 k/h 
Con A e M solito appuntamento ( alle 9 39, ci sono 5 gradi), su per Formello, piano. Ho il raffreddore e non ho forze. Poi dopo il caffè saliamo a Sacrofano e poi per Valle Moricana e Prima Porta.

 

Dicembre

4 dicembre, 68,5 km,  24,5 k/h 
Con A e M solito appuntamento ( alle 10.00, ci sono 9 gradi ma la temperatura cresce, il terreno è bagnato), su per Formello, piano. Ho ancora il raffreddore e poche forze. Poi dopo il caffè saliamo a Sacrofano ( col 39/21 e il cuore sempre su di battiti) e poi per Valle Moricana e Prima Porta

8 dicembre, 62 km, 24,2  k/h  
A Formello con A e M. Caffè sulla piazza con Alfonso T. che ci raggiunge da casa. Quando sto andando bene ( Aurelio è molto raffreddato e respira male) anche se con battiti sempre troppo alti, all’ingresso del paese buco la ruota anteriore e passo 10 minuti a lottare con il copertoncino.. Ritorno tranquillo con l’ultimo tratto a ruota di un giovane tonico che va quasi ai 40 e che dice che d’inverno “evita di fare anche i cavalcavia..”.

11  dicembre, 54 km, 22,9 k/h
In giro per la Marcigliana con M. (A. è a casa sempre per il raffreddore). Caffè a via della Divina, al solito bar. Avanti e indietro per la solita strada, il traffico aumenta quando si esce più tardi per via del freddo e aumenta anche perché da prima dell’estate hanno aperto Ikea e Carrefour .

18 dicembre, 62 km, 23,5 k/h 
con M. a Formello con rapporti più leggeri (mai troppo sopra i 160 nelle salitelle). All’andata vento contrario e la media è di soli 20 km/h. Poi migliora il ritorno.

28 dicembre, 40 km, 22,3 k/h 
C’è vento forte che disturba, esco a mezzogiorno e mezzo approfittando del fatto che il cielo si è aperto e il terreno è asciutto. Non fa molto freddo a quest’ora, vado da solo verso la Bufalotta, Marcigliana e arrivo alla Nomentana per rigirarmi e andare verso la Salaria. I battiti di questi tempi sono spesso attorno ai 160,  anche andare piano affatica il cuore e i polmoni oltre misura.

 

Totale anno 2005      Km  3873